sabato 19 gennaio 2008

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO......

Disp. Sent. Cds/1


Reg. dispositivi :
Reg. generale : 6591/2007
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale

Sezione Quarta

ha pronunciato il seguente


DISPOSITIVO DI DECISIONE

Sul ricorso in appello n. 6591/2007 del 03/08/2007 , proposto da

CURCIO MARILENA
rappresentato e difeso da:
Avv. GIANFRANCO DI MATTIA

con domicilio eletto in Roma
VIA PAOLO EMILIO N. 57
presso
STEFANO MAGNANI

contro

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
rappresentato e difeso da:

AVVOCATURA GEN. STATO
con domicilio in Roma
VIA DEI PORTOGHESI 12
presso
AVVOCATURA GEN. STATO

AMMINISTRAZIONE AUTONOMA DEI MONOPOLI DI STATO-AAMS
rappresentato e difeso da:

AVVOCATURA GEN. STATO
con domicilio in Roma
VIA DEI PORTOGHESI 12
presso
AVVOCATURA GEN. STATO




e nei confronti di
SNAI SPA
rappresentato e difeso da:

Avv. FABIO LORENZONI
con domicilio eletto in Roma
VIA DEL VIMINALE N.43
presso
FABIO LORENZONI

COMITATO NAZIONALE RICEVITORI (CO.NA.RI.)
rappresentato e difeso da:

Avv. SERGIO MAGNANI
con domicilio eletto in Roma
VIA PAOLO EMILIO 57
presso
SERGIO MAGNANI




per la riforma

della sentenza del TAR LAZIO - ROMA :Sezione II n.5185/2007 , resa tra le parti, concernente SELEZIONE PER AFFIDAMENTO IN CONCESS. GIOCHI PUBBLICI SU BASE IPPICA ;

Visto l’atto di appello con i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio di
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
AMMINISTRAZIONE AUTONOMA DEI MONOPOLI DI STATO-AAMS
SNAI SPA
COMITATO NAZIONALE RICEVITORI (CO.NA.RI.)

Viste le memorie difensive;
Visti gli atti tutti della causa;
Visto l’art.23 bis comma sesto della legge 6 dicembre 1971, n.1034, introdotto dalla legge 21 luglio 2000, n.205;

Alla pubblica udienza del 11 Gennaio 2008 , relatore il Consigliere Cons. Eugenio Mele ed uditi, altresì, l’Avv. Di Mattia, l’Avv. dello Stato Cesaroni e l’Avv. Lorenzoni;


P.Q.M.


Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Quarta, rigetta l’appello.
Spese di giudizio compensate.



Ordina che la presente decisione sia eseguita dall’autorità amministrativa.
Così deciso in Roma nella Camera di Consiglio del 11 Gennaio 2008 con l’intervento dei Sigg.ri:

Cons. Carlo Saltelli
Cons. Salvatore Cacace
Cons. Sergio De Felice
Cons. Eugenio Mele Est.
Cons. Vito Carella


Roma, 11/01/2008


L'ESTENSORE IL PRESIDENTE
Eugenio Mele Carlo Saltelli



IL SEGRETARIO
Giacomo Manzo
Depositata in Segreteria
Il16/01/2008
(Art. 55, L. 27.4.1982, n. 186)
Il Dirigente
Dott. Antonio Serrao
Questa è la sentenza con cui il consiglio di stato ( volutamente scritto con le minuscole), ha rigettato l'appello del Co.Na.Ri.
A parte il fatto che il tutto è passato nel più assoluto silenzio, non un cenno da parte dei mass media ne degli addetti ai lavori; sorprende la rapidità con cui i cinque membri del consiglio di stato sono riusciti a leggere: l’atto di appello con i relativi allegati, gli atti di costituzione in giudizio, le memorie difensive, gli atti tutti della causa; ad analizzarli dal punto di vista legale tanto da poter esprimere un giudizio unanime. Il tutto in qualche ora, visto che l'Avv. del Co.Na.Ri. ha finito di parlare verso le ore 15 del giorno 11.01.2008 e che nello stesso giorno è stata emessa la sentenza di rigetto.
L'intera Magistratura italiana, tanto criticata per la lentezza delle cause civili e penali, dovrebbe prendere esempio dal consiglio di stato, dalla rapidità espressa dallo stesso.......o forse il "compitino" era stato in precedenza preparato e quindi metterci una firma sotto non ha richiesto poi molto tempo??
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO io dico che c'è da aver paura ad essere tutelati da questa gente!
Luber

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