martedì 17 luglio 2007

PAROLE SACROSANTE

E' un intervento duro quello di Fabrizio D'Aloia, presidente di Microgame, in merito all'attuale situazione di mercato: "Ho letto le dichiarazioni di alcuni operatori in merito al mancato avvio della nuova rete e sono rimasto sconcertato. Si tratta di dichiarazioni che dimostrano l'incapacità di certi soggetti di sviluppare la rete dei punti vendita, di pressioni assurde su Aams e tutti gli altri soggetti istituzionali per far fronte ai propri errori. Questi soggetti se la sono presi prima con i punti di commercializzazione, poi con le Questure per gli 88 Tulps, poi chiedono una proroga per attivare i punti dopo lo slittamento della chiusura della vecchia rete. Insomma non sanno più con chi prendersela. La loro è stata una facile speculazione finanziaria – sottolinea D'Aloia - della quale ora dovranno assumersi le responsabilità. Se hanno acquisito diritti in comuni che neanche conoscono ora ne paghino le conseguenze. Non posso pretendere che l'Aams o gli altri soggetti istituzionali gli risolvano loro i problemi. Sono stati già "graziati" in tante occasioni, come nel caso del bando che permetteva fideiussioni solo di tipo bancario (norma che il consiglio di Stato ha dimostrato infondata perché le fideiussioni potevano essere anche assicurative) e si sono avvantaggiati di questo grazie al loro potere finanziario, prendendo un quantitativo di diritti impossibile per altri ed ora li faccino. Si tratta di anomalie di mercato troppo evidenti e per questo diciamo a chi deve aprire un punto di pensarci bene prima di accettare determinate proposte".

agicoscommesse - 17/07/2007

Analisi sintetica, forse un po’ dura, ma sacrosantamente VERA!
Questi soggetti ( come li chiama D’Aloia), lobbie affaristico/speculative ( come li chiamo io), forti del loro potere finanziario – della cui provenienza non v’è chiarezza alcuna - , non solo hanno fatto terra bruciata dietro di loro ma si sono avvalsi della spudorata complicità di AAMS che con disposizioni e decreti assurdi, tanto da contrapporsi a Leggi dello Stato votate in Parlamento, ha cercato e cerca di favorirli in tutti i modi ( senza tornaconto?).
E nonostante tutto, nonostante contratti usurai fatti firmare ai Ricevitori ( non tutti per fortuna), nonostante “ricatti” operati con le slot ( obbligo dell’esclusiva e contratti vincolati fino al 2015), continuano a lamentarsi, continuano a voler giustificare la loro inefficienza addossando la colpa del mancato avvio della nuova rete a questo e a quello, accampando scuse ridicole e chiedendo ulteriori interventi da parte delle Autorità.
Questi “signori” hanno proprio il “culo in faccia” e se lo possono permettere perché tanto sanno che ci sono un sacco di Ricevitori che li cercano, li desiderano, si lamentano per non essere stati contattati, e quelli che hanno firmato ( e pagato fior di soldoni) si lamentano perché ancora non hanno ricevuto tutto il materiale o non sono ancora attivi……
Eh si, parole sacrosante, ma non c’è più sordo di chi non vuol sentire!


Luber

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