martedì 16 dicembre 2008

La solita FIT

Il terminale di FIT non è altro che uno “specchietto per le allodole” con il quale il benemerito “sindacato” cerca di veicolare i tabaccai/ricevitori verso la “nuova banca”, che è il vero business.
E’ falso che i tabaccai/ricevitori saranno liberi di decidere i compensi per i servizi offerti con il “terminale” ( come qualcuno sostiene), perché Fit, a sua volta, dovrà concordare questi servizi con gli operatori che li erogano e si dovranno accordare sui costi e compensi per cui ai tabaccai/ricevitori sarà imposto il compenso spettante in base agli accordi presi. Ne più ne meno di quello che accade oggi per i servizi offerti con Sisal e Lottomatica.
E come si potrà eventualmente contestare un compenso se questo è frutto di un accordo tra l’operatore e il tuo sindacato?
Come al solito al tabaccaio/ricevitore sarà consentita la solita scelta di accettare o meno quel servizio, nulla di più.
Come dicevo il vero business è la “banca” verso la quale convergeranno tutte le operazioni comprese quelle della movimentazione dei tabacchi , dei pagamenti, dei fidi e dei movimenti tramite pos.
Riuscite ad immaginare il flusso di denaro che transiterà presso quella banca? E con quale vantaggio per i tabaccai/ricevitori? E intendo vantaggi concreti non agevolazione nei prestiti o un punto percentuale in più o in meno, che non sposta di una virgola la situazione.
Inoltre si sarà vincolati, ovvero il pos lo potrai usare solo se apri un conto presso banca FIT ( che poi sia a costo zero è da vedere perché ancora non c’è nero su bianco). E se accetti e un domani non ti stanno più bene le condizioni che la banca FIT ti propone o magari c’è un’altra banca che ti offre di più, che fai? Chiudi il conto e perdi tutti i “vantaggi” che ti da FIT o che?
Oggi tra i vari servizi offerti quello col compenso maggiore è il bollo auto ( €. 1,03 lordo a operazione), gli altri sono mediamente 60/70 centesimi a operazione. Quanto offre di più FIT? Fino ad ora solo parole, prospettive astratte e basta.
Se FIT si limitasse a fare veramente il sindacato e a mobilitarsi perché ci venga restituito il 20% di aggio sui giochi ( che ci è stato rubato nel silenzio più “assordante”), e un compenso serio sulle ricariche telefoniche, allora farebbe qualcosa di veramente utile per i tabaccai/ricevitori che non avrebbero la necessità di rompersi le scatole e perdere tempo per fare servizi per pochi centesimi e a pagare costi sempre più alti. Ma così facendo non ci guadagnerebbe nulla e allora è meglio una banca e un terminale così si potranno controllare meglio i propri associati facendogli persino i conti in tasca e illudendoli, come sempre, di fare un affare!

Luber

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Concordo pienamente!

Unknown ha detto...

Mese scorso ho chiuso il conto a banca itb perche' non trovo utile niente in tutto quello che promuovono e nello steso tempo non vedo i vantaggi visto che devi lavorare con i tuoi soldi. Per maggiori informazioni sui servizi che mi sn stati offerti sia da fit che da banca itb non esitate ancontattarmi .....marcofocetola@virgilio.it. non mi basterebbe lo spaO per spiegarmi la vita avventurancon ay19999.mia sembramun bukn nome da extra terrestre. Ora voglio vendere o dare indietro il terminale m come sempre oltre il danno la beffa,non si sa a chi ti devi rivolgerti visto che non ho un cc con banca itb..che cosa me ne faccio del terminale ? Come posso utilizzarlo ? Come sembre tutto a discapito dei tabaccai..

Anonimo ha detto...

ritengo una vera SOLA ilterminale fit,costo 145 euro mesili, devi lavorare con i tuoi soldi per ricevere 4 spicci, inoltre se la sera ti aspettano fuori e ti tolgono i soldi incassati il problema e' solo tuo.