lunedì 23 giugno 2008

Sbagliare è umano...perseverare è diabolico!

I continui cambiamenti ( negativi ) dei giochi storici, lo stravolgimento degli altri con il famoso decreto Bersani, la polverizzazione e il conseguente calo costante, i continui aumenti dei costi, i ripetuti “ricatti” e le continue vessazioni operate dai gestori con la santa benedizione dei loro lacchè quali Fit, STS, Utis e altri che all’occorrenza, come mosche sulla merda, si sono precipitati a difendere questa o quella posizione, il tutto in nome della tutela di una categoria quanto mai divisa ; hanno fatto sì che molti, per cercare di sopravvivere, hanno cercato di diversificare la propria attività con l’introduzione di vari sevizi e altre cose dello stesso tipo. Altri, con la chimera di lauti guadagni futuri promessi dai soliti “furboni”, hanno fatto onerosi investimenti sui corner sportivi e ippici.
C’è stata la solita corsa ad arrivare primi, il tutto all’insegna “ognuno per se e Dio per tutti”e, dopo, c’è stato il consueto sputtanamento reciproco di questa specie di agglomerato eterogeneo pronto a tutto pur di raggiungere il proprio scopo individuale, godendo persino delle disgrazie altrui.
È giusto e doveroso cercare di diversificare l’attività inserendo nuovi servizi per cercare di attirare la clientela, l’assurdo è farlo con chi ti ha sempre sfruttato e continua a farlo senza concederti nulla. Nessuno che ha sentito il bisogno di esplorare nuove vie, nessuno che si è preoccupato di guardarsi attorno, nessuno che ha pensato di unirsi in gruppo per cercare di ottenere servizi vantaggiosi a costo zero. Eh no, è più comodo farlo con Sisal, Lottomatica ecc. sono già li! E che importa se il compenso per i servizi che offrono è ridicolo ed offensivo, vuoi mettere la comodità?
E’ sempre stato così e continuerà ad esserlo sino a quando questo agglomerato eterogeneo si scioglierà come neve al sole perché ai “signori del business” non servirà più. Con l’avvento del telematico non passerà molto tempo che con un totem dal “pescivendolo” o in qualsiasi altro luogo, chiunque potrà giocare al Lotto, al Super e a qualsiasi altro gioco, al “pescivendolo” gli verrà riconosciuto un minimo ( tanto per lui è un di più che non gli costa nulla ) e il gioco è fatto, per i signori gestori è tutto guadagno con una spesa minima e senza avere la rottura di coglioni di qualche ricevitore che osa persino lamentarsi.
E il ricevitore? Beh potrà sempre continuare a vendere Coca Cola, ad effettuare il pagamento delle multe, dell’Enel, della Telecom ecc. e non dovrà neanche sforzarsi a domandarsi come fare per presentare la domanda di ferie.
Qualcuno si è giustificato dicendo che tanti piccoli granelli di sabbia formano una spiaggia; ma la sabbia non cade dal cielo, si forma dopo erosioni che durano migliaia di anni.
E le professionalità? Ma quali professionalità, non diciamo eresie, basta leggere il forum di ricevitore.net per rendersi conto che la professionalità è morta, con la dignità e con le coscienze sopite.
Oggi al massimo si può parlare solo di qualunquismo e di indifferenza.


Luber

4 commenti:

Luber ha detto...

Qualcuno mi accusa di essere logorroico, di dire sempre le stesse cose e di non proporre nulla di concreto.
Basterebbe solo aldare sul sito del CoNaRi, e leggere tutte le proposte,tutte le analisi, tutti gli interventi che sono stati fatti, tutti gli appelli fatti ai ricevitori ( rimasti lettera morta). Basterebbe fare solo questo per rendersi conto di quanto siano del tutto fuori luogo certe affermazioni.
Mi rendo conto che leggere e analizzare certi fatti è un'operazione che comporta uno sforzo cerebrale a cui i ricevitori non sono abituati, dal momento che ci pensano "altri" a farlo per loro - salvo poi presentargli il conto -.
Pertanto questa difesa ad oltranza della situazione dei ricevitori è solo una scusa banale per giustificare l'assoluta indifferenza con la quale i ricevitori stessi affrontano certe problematiche che li vedono coinvolti.
Il mio ripetere sempre le stesse cose è purtroppo la conseguenza del ripetersi sempre di certe azioni da parte dei ricevitori che, non cambiando mai atteggiamento mi costringono a ripetere sempre le stesse cose.
L'unica differenza è che almeno io ho il coraggio di dirle senza trovare scuse di comodo e senza piangermi addosso.

Tanto per precisare ( anche se l'ho già fatto numerose volte ), io non sono DOC, sono Luber che è lo pseudonimo di Luigi Bernasconi.

Luber

Anonimo ha detto...

Luber ha detto:
Il mio ripetere sempre le stesse cose è purtroppo la conseguenza del ripetersi sempre di certe azioni da parte dei ricevitori che, non cambiando mai atteggiamento mi costringono a ripetere sempre le stesse cose.
................................

E' allora tu non ripeterle se lo sai gia' che tanto fanno sempre le stesse cose...........

Luber ha detto...

E' vero che fanno le stesse cose, ma su situazioni diverse che man mano si presentano. Io, infatti, enfatizzo queste situazioni e non ci posso fare niente se gli attori sono sempre gli stessi.
E' come vedere diversi films interpretati dallo stesso attore, non è che uno non va a vederli perchè ha già visto l'attore in un film precedente, ci va lo stesso e poi esprime le sue opinioni e le sue critiche.

Luber

Anonimo ha detto...

ricordati una cosa che ...........gli attori con il passar del tempo invecchiano e cambiano nei film.......i ricevitori purtroppo no,anche con un cambio di generazione e' sempre la stessa cosa..........