L'ALTRA GUANCIA

Vorrei precisare alcune cose relative ai corner sportivi, che forse non tutti conoscono.
Mi riferisco in particolar modo al contratto SNAI ( visionabile integralmente sul sito del CoNaRi) e che grossomodo è applicato anche dagli altri gestori ( su questo fanno "cartello" - cane non mangia cane ).
All'art 5 - punto 5.9 - del contratto, sono definite le spese e gli oneri a carico del corner:

1. il 1° anno il corner dovrà corrispondere a SNAI, complessivamente, €. 3.500 ( pari a €. 67,30 settimanali);
2. il 2° anno dovrà corrispondere a SNAI €. 2.500 ( pari a €. 48,07 settimanali);
3. dal 3° anno sui €.2.500 verrà applicata la rivalutazione ISTAT.

Al punto 1 dell'allegato E, sono indicati i corrispettivi riconosciuti al corner, per l'attività di commercializzazione delle scommesse sportive, questi ammontano all' 8% calcolato sul movimento accettato al netto degli annulli e dei rimborsi.

Per quanto precede, il 1° anno di attività, il corner sportivo - settimanalmente - dovrà destinare €. 840 al recupero delle spese e oneri di cui al precedente punto 1, infatti l'8% di €. 840 corrisponde a €. 67,20 che è il costo settimanale delle spese.

Dal secondo anno l'importo settimanale sarà di €. 600, infatti l'8% di €. 600 corrisponde a €. 48, che è il costo settimanale da corrispondere a SNAI .

Con l'indicizzazione ISTAT, che decorre dal 3° anno, gli €. 600 saranno destinati ad aumentare e l'8% rimane invariato ( naturalmente...).

Il tutto senza considerare le altre spese, i costi di gestione, i costi degli arredi ecc., che non sono di poco conto.

Altro punto sono le slot, imposte, e con l'obbligo di recedere da ogni contratto precedentemente stipulato con altri gestori, assumendosene integralmente eventuali costi e penali; lo stesso dicasi anche per i giochi telematici se contrattualizzati con altri gestori.

Il contratto avrà durata sino al 2015 e l'unico diritto di risoluzione e recesso è riconosciuto esclusivamente al gestore.

All'art. 5 del contratto - IMPEGNI DEL PUNTO SNAI - sono indicati ben 19 punti ( 2 pagine); mentre all'art. 9 - IMPEGNI DI SNAI - solo 2 punti ( 10 righe)

Non entro nel merito della convenienza o meno di sottoscrivere un contratto per un corner sportivo, ogniuno si farà i suoi conti e deciderà liberamente, voglio soffermarmi, invece, sulla forma, su come sono considerati i ricevitori, sulla vergognosa ambiguità delle norme contrattuali, sulle imposizioni e sugli obblighi a totale carico del contraente.....e il tutto per un 8% lordo.

Ma è possibile che, dopo aver letto quel contratto, nessuno si indigni? Nessuno si senta offeso nella propria dignità di lavoratore e di uomo? Qualcuno l'ha fatto, ma molto pochi!

Altro che professionisti! In quel contratto i ricevitori sono trattati da "idioti", da "vacche da mungere" e basta.

Si parla tanto di professionalità, di liberalizzazioni, di legalità....in quel contratto non c'è nulla di tutto questo, c'è solo un ulteriore "schiaffo" dato ai ricevitori e il dramma è che molti hanno persino mostrato "l'altra guancia".

Luber