domenica 1 luglio 2007

BOTTEGAI SI! – IMPRENDITORI NO!

E’ bello constatare che nonostante tutto c’è chi pensa che un Ricevitore, grazie al decreto Bersani, sia diventato miracolosamente “imprenditore”. E’ sottinteso che prima non lo era e che lo è diventato solo per aver sottoscritto un contratto per diventare corner sportivo o ippico.
Ancor più stupefacente è l’esempio che fa riferendosi alle autofficine autorizzate da marchi automobilistici, rispetto a quelle private; dimenticandosi che le autofficine autorizzate, nonostante abbiano certi vincoli imposti dalla casa madre, possono operare su autovetture di altre marche, senza nessun vincolo e agendo liberamente sul mercato; possono riparare scooter, motori nautici, possono essere plurimarche , possono aprire altre autofficine ecc.
Il ricevitore NO!
Se firma un contratto – ad esempio con SNAI- non solo deve pagare un fisso annuale ( non di poco conto) per poter lavorare, ma deve obbligatoriamente tenere le slot solo di SNAI ( con un contratto/ricatto che lo vincola sino al 2015), non può operare con nessun altro gestore presente sul mercato, ne può scegliere liberamente costi e strategie e in più tutti i rischi d’impresa e i costi sono a carico suo. E se SNAI un giorno decidesse di non rinnovargli la concessione, per improduttività o quant’altro, allora si che dovrebbe inventarsi un altro mestiere. Le autofficine autorizzate da un “marchio” sanno che chi possiede un’auto di quella marca potrà essere un suo potenziale cliente; un cliente che vuole scommettere, invece, può liberamente andare da un qualsiasi corner sportivo, sia esso SNAI o Lottomatica o SISAL ecc.
Suggerirei a questo signore di andarsi a documentare su cosa significhi essere imprenditore perché da quello che scrive non fa che avvalorare quanto ho già detto e cioè che lui, come tutti gli altri ricevitori, altro non è che un bottegaio servitore senza diritti e non può qualificarsi, arbitrariamente, imprenditore solo perché ha firmato un contratto con SNAI o altri gestori.
Le cose erano così prima e ancor più tragicamente lo sono ora, e non c’entra niente aggiornarsi, cambiare o altre facezie dello stesso tipo, finchè la musica la scriveranno “altri” i ricevitori resteranno solo dei semplici esecutori ma, al contrario dei musicisti veri, dovranno sempre pagare per poter suonare.

Luber

Nessun commento: