venerdì 8 giugno 2007

"MORTUI NON MORDENT" ( I morti non mordono).

Quando venne varato il Decreto Bersani e il successivo bando AAMS, la maggior parte dei ricevitori dichiaro, più o meno pubblicamente, il proprio sdegno.
Qualcuno gridò "tutti in piazza", "difendiamo il nostro diritto al lavoro", e altre frasi con lo stesso tono.
Poi le voci si fecero più flebili sino a scomparire quasi del tutto e l'attenzione si spostò sullo sciopero delle ricariche telefoniche e sui gratta e vinci.
Un leggero acuto si ebbe in occasione delle sentenze del Consiglio di Stato, della Corte Europea e della tanto attesa sentenza Placanica.
Un acuto molto breve, poi tutto tornò nell'oblio.
Quale sarebbe stata la mossa giusta da fare? Compattarsi e decidere di non firmare per nessun gestore in modo tale da far capire a questi signori che non potevano continuare con i loro sporchi giochi, ma che dovevano scendere a patti con la categoria.
Proprio in quest'ottica (oltre alla denuncia di vari illeciti ecc.), che il Conari, Coripro, Clacs-Cisl hanno provveduto a presentare vari ricorsi, a chiedere audizioni e quant'altro.
Proprio in virtù di questa spinta, che per la prima volta nella storia sembrava aver compattato la categoria, si sono mossi in varie direzioni, denunciando illeciti e sopprusi, coinvolgendo organi di stampa, cercando alleanze strategiche, insomma ogni via possibile per la tutela della categoria.
E poi? Poi si sono voltati e si sono accorti di essere soli!
Nel frattempo la maggior parte degli "indignati" sotto sotto, alla chetichella, avevano già preso i loro bravi accordi con i soliti "padroni" e firmato accordi per punti sportivi, ippici e chi più ne ha più ne metta.
Naturalmente il tutto nel silenzio più assoluto ed all'insegna del motto "MORS TUA VITA MEA".
"Ogniuno vive realtà diverse" - "E' capitata l'opportunità e non potevo lasciarla passare" - " Ne andava della sopravvivenza della mia attività" - "Sono generazioni che faccio questo lavoro non potevo lasciar perdere" - Mi sembra di sentirle queste frasi, si potrebbero catalogare tanto sono uguali negli anni.
L'orgoglio di appartenere, la dignità, lo spirito di gruppo.....Nooo! Sono utopie, fesserie, l'importante è farsi i fatti propri alla faccia di tutto e di tutti. Anzi se qualcuno affoga, meglio! Così cercherò di fregarmi pure la sua parte!
E il Conari,Coripro, Clacs-Cisl? Loro continuano ad andare avanti nonostante tutto.......RAGAZZI! Lasciate perdere! A questi vanno bene STS, UTIS, FIT ecc.-.......non perdete altro tempo....MORTUI NON MORDENT!

1 commento:

adeliofioritto ha detto...

sai cosa non riesco a capire? questo blog è nato solo poche settimane fa, ha già raggiunto 1800 visite ma i commenti sono pochi... allora sono solo due le ipotesi: o a leggerlo sono solo i gestori, oppure la categoria davvero se ne frega altamente! Proporrei di fare una vignetta con i ricevitori ritratti da orecchie di asino!