sabato 28 luglio 2007

STANNO TUTTI BENE...

Quando i ricevitori si sentono “offesi” da quello che scrivo sul blog, intervengono a valanga, indignati, a contestare quanto scrivo autodifendendosi ed accusandomi di fare di tutte le erbe un fascio e di un uso esagerato delle parole.
Quando invece si sentono “coinvolti” a prendere qualche iniziativa a loro stessa tutela, quando si prospettano provvedimenti lesivi per il loro lavoro che richiedono un qualche intervento….in poche parole quando vengono chiamati ad intraprendere qualche iniziativa comune….allora si defilano, cambiano argomento, si dichiarano concordi ( solo a parole) e infine, come al solito, non muovono un dito per fare qualcosa di costruttivo.
Da un'analisi accurata di tutti gli interventi apparsi sul forum di ricevitore.net, dal 1° gennaio 2006 ad oggi, e da tutte le disposizioni in tema di giochi e tutte le varie novità apportate, sono arrivato ad una conclusione inaspettata: non è affatto vero che la situazione per i ricevitori è negativa; non è affatto vero che sono sull'orlo del "fallimento" e non è affatto vero che i guadagni si sono ridotti all'osso. Non è assolutamente vero perchè se così non fosse non si spiegherebbero certi interventi sul forum e non si spiegherebbe l'immobilismo della “categoria”, non si spiegherebbe l'accettazione rassegnata di tutto ciò che viene deciso sulla loro pelle. I ricevitori, di fatto, stanno bene altrimenti non aspetterebbero che siano sempre altri a fare qualcosa, non continuerebbero a foraggiare i soliti pseudo sindacati che poi - a loro stesso dire - sono la causa principale delle loro disgrazie. Se veramente non stessero bene farebbero qualcosa...o no? O dovrebbero farlo gli altri per loro. Della serie…”armiamoci e…PARTITE”.In Francia quattro ragazzetti sono scesi in piazza a far casino per una Legge che metteva a repentaglio il loro futuro lavorativo, e dopo di loro si sono accodati i Sindacati e gli altri lavoratori e la Francia ha dovuto cambiare le sue posizioni per non rischiare la paralisi.
I tassisti italiani hanno fatto una cosa analoga.I ricevitori non hanno questi problemi, stanno bene, forse un po' meno di prima, ma comunque bene altrimenti scenderebbero in piazza: 10, 100, 1000, poi seguirebbero tutti. Invece la solita solfa: "vai avanti tu...poi, se per caso...arrivo"; si, aspetta e spera… Oppure:" Ma chi ci organizza...quali sono i programmi...." e altre cavolate dello stesso tipo, come se per difendere la sopravvivenza della categoria occorrano programmi o qualcuno che li organizza; come se non si avessero i mezzi per agire direttamente ( spegnere i terminali ad oltranza, per esempio). Ma no, che dite se io lo spengo l’altro lo tiene acceso e allora lo lascio acceso anch’io. Gioco sterile e puerile che porta al massacro e che mette in evidenza solo l’egoismo e l’ignoranza che distingue, da sempre, la categoria.
I tassisti sono scesi in piazza spontaneamente contro le liberalizzazioni, addirittura contro il parere delle proprie associazioni di categoria; e hanno perseverato sino a quando sono stati ascoltati ed hanno ottenuto le modifiche che chiedevano.I ricevitori, invece, stanno bene altrimenti si passerebbero la voce come un tam-tam e si ritroverebbero in piazza a far casino... I giochi hanno un calo vistoso e progressivo, ma i ricevitori si arrangiano con i servizi da elemosina , con qualche scommessa ed altre cose che comunque li fa desistere da una vera protesta, perché in fondo anche una crosta di pane è meglio del digiuno assoluto.
Per tanti anni i ricevitori hanno operato nell’ignoranza più assoluta, proni e vessati da chiunque, soprattutto dai gestori e da varie pseudo associazioni, ma i giochi andavano alla grande e quindi nessuno ci pensava. Anni in cui c’era chi decideva per loro e quindi non avevano neanche l’incombenza di pensare.
Tutto questo ha determinato una sorte di “sindrome di Stoccolma” dove la vittima si è innamorata del proprio aguzzino. Abitudine talmente radicata che nonostante la situazione dei giochi sia precipitata e nonostante oggi vengano presentate nuove opportunità, la “vittima” rimane sempre fedele al proprio “aguzzino”, rifiutando le alternative che potrebbero liberarla dal giogo.
Ora, con il decreto Bersani che da il colpo di grazia a molti e che ferisce gravemente gli altri, ci si auspicava una scintilla di intelletto che rimettesse in moto il cervello atrofizzato, ma per la maggior parte la necrosi è in una fase di non ritorno.E poi basta leggere sul forum di Ricevitore.net, ormai è diventato un copia/incolla di notizie riportate da varie agenzie, un "mi si blocca il terminale e a voi?...", un " dove posso trovare questo o quest'altro?..." e via dicendo. Sintomo evidente di chi sta bene e che quindi tutte le altre cose gli scivolano addosso lasciandolo indifferente. Si, è vero, ogni tanto qualcuno "piange", ma sono casi isolati che non fanno testo e poi se piange più forte viene subito messo a tacere perchè la routine è routine e nel coro le voci stonate non vanno bene. Ora sul forum si è aperto il “muro del pianto” a fronte del decreto Bersani e scattano i proclami, le dichiarazioni di guerra, le accuse reciproche, insomma c’è un gran fermento…..ma solo un gran fermento e basta.
Prima che tutto ciò accadesse qualcuno aveva fatto “nomi e cognomi” assumendosi le responsabilità di ciò che affermava, ed è subito stato cacciato con motivazioni assurde e pretestuose solo perché venivano toccati “argomenti” che non dovevano essere toccati ed il “Guru” della situazione non poteva accettare che qualcuno non fosse allineato al sistema.
Certe volte, è vero, si è esagerato, ma era anche una provocazione voluta per cercare di risvegliare le attenzioni sopite e le coscienze asservite ad un interesse personale ed esclusivo, la dignità di individui e di lavoratori da troppo tempo imbavagliata…..ma non è servito a nulla perché i ricevitori, lo ribadisco,….stanno bene e quindi se ne fregano di tutto e di tutti, quello che conta è il proprio orticello e fino a quando questo da frutti l’orticello del vicino può anche bruciare tanto non è il suo….
Spesso, sul forum, sono state pubblicate tabelle con i dati reali dei giochi, con l’indirizzo di siti internet dove andare a leggere notizie e dati VERI, non quelli sbandierati falsamente dai vari opportunisti ; questi dati sono passati nell’indifferenza più assoluta….sempre nell’attesa che qualcun altro facesse qualcosa….deve sempre essere qualcun altro altrimenti va bene così.
Il forum doveva servire ad aggregare, a scambiarsi opinioni e suggerimenti, a creare un fronte comune e invece è degenerato in pettegolezzi da serva e in muro del pianto con buona pace del moderatore che non deve preoccuparsi di cacciare più nessuno tra quelli rimasti, anche se adesso sul forum “certe cose” si possono scrivere ( come pure su zona Sisal), perché gli interessi nostri ora coincidono con quelli dei gestori che, comunque, si guardano bene dall’uscire allo scoperto e di prendere posizione.Sono proprio contento, e pensare che credevo la situazione allarmante e invece no, va tutto bene...meno male! Bravi cari “ignavi”* , continuate così che vedrete che per il crollo del 37% dei giochi e per le conseguenze del decreto Bersani “qualcuno”vi convincerà che sarà un successo!


* Ignavia:
mancanza di volontà e di fermezza di carattere, che determina l’incapacità di agire, di fare scelte. viltà, infingardaggine accidia, pigrizia.

Luber

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